Di Massimo Azzolini – Vice Presidente Nazionale Usarci

Una categoria, quella degli agenti di commercio, ancora molto richiesta nel mercato del lavoro. È questo il risultato di un’analisi dei dati forniti dalle Camere di Commercio a livello nazionale.

 
Numericamente le partite IVA hanno avuto una leggera contrazione, ma la ragione deriva soprattutto dallaumento del numero delle società di agenti di commercio, che uniti riescono a gestire zone più ampie ed offrire un servizio più capillare sul territorio.
Certo, l’attività dell’agente di commercio è notevolmente cambiata in questi anni. Oggi, lagente di commercio è un professionista, “gestore darea”, responsabile “in toto” della sua zona di competenza, non solo dal punto di  vista commerciale ma anche amministrativo e molto spesso tecnico.
Quindi, allagente di commercio vengono demandate una miriade di incombenze, addirittura anche di carattere burocratico.
Nonostante lavvento di nuovi e diversi sistemi distributivi, la scelta del fornitore (in particolare nel B2B), rimane condizionata da una figura che molto spesso è quella dellagente di commercio.
LItalia, non dimentichiamolo, a livello europeo detiene, dopo la Germania, la più grande industria manifatturiera con enormi interscambi di prodotti che necessitano figure come gli agenti commercio. Questultimi, svolgono infatti unimportante azione di promozione degli affari, oltretutto fondamentale  per lincremento del PIL nostrano.
Gli agenti e rappresentanti di commercio hanno visto ampliare di molto i settori merceologici di riferimento.
Oggi, aziende operanti nellinformatica, nei servizi alle imprese, nel turismo, nella bioedilizia e nel bioalimentazione si sono affiancate a quelle che operano nei settori più tradizionali, e anchessi hanno visto una notevole trasformazione, la cui forza vendita è costituita da agenti mono o plurimandatari.
Il successo delle aziende quasi sempre è il frutto di un “buon commerciale”, il cui numero dipende ovviamente dal tipo di azienda, e dalla sua struttura.
Ecco, se vogliamo far emergere una necessità, è quella della formazione. Non esiste una scuola specifica per questo tipo di operatori economici. Usarci, nelle varie sedi provinciali, cerca di ovviare a questo gap proponendo incontri formativi sugli argomenti di maggior interesse per la categoria.
A tal proposito la Federazione Nazionale Usarci, in collaborazione con luniversità telematica Pegaso, ha istituito un corso di laurea in  Economia e Commercio a indirizzo intermediazione commerciale, proprio per elevare il livello di qualità professionale di questa nostra importante categoria.
Ma se è vero che questa è una attività particolarmente richiesta, è altrettanto vero che molto spesso la domanda non incrocia l’offerta.
Il progetto ambizioso che Usarci si propone è quello di realizzare un percorso, con laiuto delle nuove tecnologie, che possa arrivare al risultato di aiutare le aziende a trovare agenti e al contempo di avvicinare gli agenti alle aziende.
A volte, anzi molto spesso, ci si avvia allattività di agente di commercio, dopo aver sviluppato altre esperienze e talora anche per semplice casualità.
Ecco che il facilitare domanda e offerta può diventare: da un lato, una ottima occasione occupazionale, e dall’altro, di successo per tutte quelle realtà economiche che hanno la consapevolezza che lutilizzo di una struttura commerciale formata da agenti di commercio dà quella flessibilità e duttilità.   Questultimi si traducono in fattori di primaria importanza in una situazione economica come quella attuale, in continua e vorticosa trasformazione.

AAAgents

«Decisamente dalla parte degli agenti»

4 thoughts to “La figura fondamentale dell’agente di commercio

  • Andrea Lazzarini

    Agente presso Italiaonline spa

    • Antonio Spera

      Salve,
      Io sono stato formato , prima Società mandante, da una azienda multinazionale americana, poi pian piano nel tempo ho trasferito la mia attività nel settore Imballagi, polietilene e scatole in cartone ondulato, grazie alla formazione che già avevo e potendo visitare giornalmente, in quanto vicina mia abitazione, l’az Produttrice di polietilene, acquisii importanti nozioni tecniche sul processo produttivo del film in polietilene, i risultati arrivarono, tanto che ricevetti dal titolare mandato di responsabile commerciale esterno.
      Formai a spese mie 4 subagenti, in pochi anni i con subagenti, si arrivo a fatturare 3.000.000,00 di € annue , eravamo circa 2007/2008, la realtà passò da 15 dipendenti a 42. Ma nel momento più redditizio e prolifico, il titolare fece falliire la Società per investimenti infausti ed io mi ritrovai quale agente plurimandatario.
      Grazie all’esperienza, conoscenza del settore e capacità tecniche, non faticai a trovare nuove aziende, ma….. sapete cosa fanno ora le aziende, appena introduci qualche grosso cliente!? Fanno di tutto per farlo divenire direzionale, telo comunicano e addio introiti .. già cosa fare? Andare dall’avvocato? Conviene? Nel frattempo ti bloccano i proventi e incomincia il calvario, e poi è sicuro vincere il contenzioso?
      E poi ricominciare daccapo!?
      Io l’ho fatto, ma ormai pescare i produttori seri nel centrosud è cosa rara, siamo nella giungla alla mercé dei predatori!!! Io mi sento un precario con entusiasmo a terra, noi non siamo tutelati, una falsa testimonianza e perdiamo la causa!!!
      Mancati versamenti enesarco?
      Approvazione indebita non è più penale, solo sanzione amministrativa, ma le sel, ci mettono poco a svuotare le le casse, quindi come recuperare i soldi e versamenti???
      Ciao a tutti
      Antonio

  • Ettorr Metastasio

    Chiedo un vs contatto x info

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