Pubblichiamo questo post per aiutare un Collega Agente in difficoltà e chiediamo consiglio ai nostri lettori impegnati nel ramo legale e fiscale.

 

Buongiorno, sono un agente di commercio, introdotto nel settore alimentare da oltre 39 anni.
A causa del calo delle vendite e di aziende mandanti che ho purtroppo perso a causa di continue ristrutturazioni, mi sono trovato dinanzi ad un calo delle vendite e delle provvigioni, oltre ad un calo di clienti che non fanno più ordini diretti, preferendo l’acquisto da cash & carry o distributori alimentari, non impegnano più capitali e riducendo le giacenze di magazzino.
Questo mi ha portato ad incassare delle fatture da un cliente che mi ha pagato con piccoli acconti in contanti.
Ho dovuto quietanzare le fatture al cliente per gli incassi ricevuti; intanto non ho potuto restituire all’azienda i suddetti incassi perché li ho trattenuti per necessità economiche.
Ho dichiarato all’azienda di non poter restituire l’importo incassato, e la stessa azienda mi ha minacciato di inviarmi una denuncia per appropriazione indebita per le somme ricevute in contanti.
Mi sono rivolto sia alla mia banca che ad alcune finanziarie per avere un prestito che possa mettermi nelle condizioni di poter affrontare tale situazione, ma non è stato possibile dato che nel 2018 i miei redditi sono molto bassi per le cause che ho spiegato.
Considerate che ho un fido in banca sempre utilizzato e un finanziamento in corso per l’auto che uso per girare e che mi scadrà a novembre 2019.
Come devo comportarmi? Nell’attesa di un VS. consiglio colgo l’occasione per porgere Cordiali saluti.

 

Per evitare che situazioni del genere si ripetano, dando la possibilità di valutare le aziende mandanti con l’obiettivo di stare sempre e solo “Decisamente dalla parte degli Agenti”, nasce AAAgents!

AAAgents

«Decisamente dalla parte degli agenti»

5 thoughts to “Riceviamo e pubblichiamo: un Collega Agente in difficoltà

  • Federico Rossetto

    Cerchi di trovare un accordo con la mandante impegnandosi a restituire un po’ alla volta.

  • nicola

    il copri e scopri è una piaga piuttosto diffusa tra noi agenti e come al solito si arriva al punto in cui non si puo’ restituire.Tu stai messo male che peggio non si può ,la tua azianda ti ha minacciato soltanto perchè vuole i soldi ed appena li ha ti manda la raccomandata forse con la disdetta in tronco perchè non hai inviato sollecitamente gli incassi, a questo punto,perso per perso puoi solo fare il bandito,non li restituisci,apetti la disdetta e la denuncia ed al giudice proponi la restituzione mensile!

    • Ci sono già tutte le ragioni perché la mandante chieda lo scioglimento del rapporto per colpa grave dell'agente. Se aspetta la denuncia al giudice peggiora la situazione, dovrà difendersi e pagare tutte le spese processuali.

      Non peggiorare la situazione.

  • Andrea De Ponti

    Mi faccia avere il suo numero di telefono via e mail per proporle una consulenza gratuita per un efficace strategia legale sul suo caso.

  • mauro

    Ti potrei proporre una “nuova” esperienza lavorativa da svolgere nella tua città, non è un problema l’età, per proporre piani di rientro e continuare a lavorare con serenità. C’è anche la legge 3/2012 che consente di stralciare i debiti pregressi, anche dell’80%, per consentire alla persona di riprendere a “vivere”. Mi faccia avere il suo numero per poterla chiamare, a presto

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